ASSOCIAZIONE FILARMONICA SANVITESE - APS

 

SCUOLA DI MUSICA
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA


La Scuola di Musica dell’Associazione Filarmonica Sanvitese APS con sede in San Vito al Tagliamento, Piazzale Zotti 1, è rivolta a tutti i soci dell’Associazione che intendono avvicinarsi allo studio della musica sia con un percorso didattico amatoriale che professionale.


PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La Filarmonica Sanvitese sin dai primi dell’800 era presente nel territorio e può essere quindi considerata sicuramente come uno dei più “antichi” complessi filarmonici della regione Friuli Venezia Giulia. Con alterne vicende l’attività è proseguita sino agli inizi degli anni Sessanta e si è poi interrotta per circa vent’anni.
Nel 1986 la Filarmonica venne ricostituita e nello stesso anno iniziarono le attività della scuola che da allora è cresciuta sia nel numero degli allievi che nelle offerta didattica-musicale. Oggi la Scuola è divenuta una realtà strutturata e organizzata in grado di proporsi con una vasta gamma di offerte didattiche e formative.Dal 2000 la Scuola è stata intitolata all’allora presidente dell’Associazione “Francesco Petracco”, che ne fu promotore e sostenitore insieme ai maestri Favot e Praturlon responsabili dei corsi. Dal 2012 ha aderito alla rete di Scuole di musica di ANBIMA (Associazione Nazionale Bande Musicali Italiane) in forza di una convenzione sottoscritta con il Conservatorio “J.Tomadini” di Udine per lo svolgimento dei corsi pre-accademici, ora trasformati a seguito del nuovo ordinamento didattico dei conservatori, in corsi di formazione musicale di base e propedeutici. I programmi di strumento e delle materie complementari assunti dalla Scuola sono quindi conformi ai programmi dei Conservatori. Dall’A.A. 2020/2021 la convenzione è stata estesa al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste. (Per maggiori informazioni al riguardo consultare il sito https://www.conservatorio.udine.it/didattica/offerta-didattica/corsi-pre-afam-conservatori-ud-ts.html).


La Scuola si propone di perseguire i seguenti obiettivi:

Preparazione Musicale
   ● Diffondere la cultura musicale
   ● Appassionare alla musica
   ● Offrire l’alfabetizzazione musicale di base
   ● Favorire la pratica della musica amatoriale
   ● Educare a suonare in gruppo
   ● Preparare musicisti per la Filarmonica
   ● Formare gli allievi nel percorso di formazione musicale di base e propedeutico secondo i programmi del Conservatorio

Formazione Personale
   ● Favorire la crescita e la maturazione dell’allievo attraverso l’arte della musica
   ● Educare alle regole sociali: ordine, rispetto per gli orari, responsabilità del proprio ruolo e del proprio compito
   ● Utilizzare la musica d’assieme come mezzo per educare alla collaborazione nel gruppo e al rispetto dei suoi componenti

ATTIVITA’ DIDATTICHE

I corsi si svolgono da settembre a giugno, sul modello del calendario scolastico delle scuole pubbliche.
Il programma di studio per chi segue il percorso professionalizzante segue quanto previsto dalla convenzione sottoscritta, per conto delle Scuole di musica delle Bande e Associazioni musicali aderenti, da Anbima con i Conservatori di Udine e di Trieste.
Mentre per i corsi amatoriali il programma viene configurato in base all’aspettativa e all’interesse dell’allievo.


CORSI DI STRUMENTO

Legni: Oboe, Flauto traverso, Ottavino, Clarinetto
Sassofoni: Sax soprano, Sax contralto, Sax tenore, Sax baritono
Ottoni: Euphonium, Tromba, Trombone, Corno, Tuba
Strumenti a percussione: Tamburo, Timpani, Tamburo e Cassa (o piatti) a pedale, Strumenti a tastiera, Xilofono, Vibrafono, Strumenti a suono indeterminato
Archi: Violino, Viola, Violoncello, Contrabbasso
Pianoforte: strumento principale e complementare


Il percorso formativo dei corsi di Strumento principale sarà suddiviso in

   ● Livello Base
   ● Livello 1
   ● Livello 2

Le lezioni hanno cadenza settimanale con durata di 30, 50 o 60 minuti a seconda del livello frequentato.
A discrezione dell’insegnante sono previste delle prove interne di valutazione del livello raggiunto. Mentre gli esami finali del livello 1 e 2 si svolgeranno, secondo la convenzione, in uno dei due conservatori di Udine e Trieste (unica commissione) che ne certificherà il risultato finale.
Oltre alla preparazione per gli esami di certificazione di livello 1 e 2, la Scuola si occupa della preparazione degli allievi per il superamento degli esami di Ammissione in Conservatorio per i corsi propedeutici o per il Triennio (Diploma Accademico di 1° livello).
Il corso di strumento richiede la frequenza alle lezioni di Teoria Ritmica e Percezione Musicale (TRPM) fino al compimento del livello 1B (esame interno obbligatorio).


CORSI COMPLEMENTARI

I corsi complementari sono insegnamenti paralleli allo studio dello strumento che completano la preparazione globale del musicista, senza i quali un allievo non sarebbe in grado di affrontare le difficoltà proposte dai vari repertori musicali.
Le materie complementari sono:
   ● Teoria, ritmica e percezione musicale (TRPM)
   ● Pratica e lettura pianistica

 

Il piano di studio dei corsi complementari si sviluppa nelle seguenti fasi:

TEORIA, RITMICA E PERCEZIONE MUSICALE (TRPM)

Tutte le lezioni sono di 60 minuti con cadenza settimanale e si svolgono in piccoli gruppi di almeno 3 allievi.
   ● Corso musicale di Base: corso dedicato ai bambini dai 7 anni in su, che prevede attività di canto, ritmo, ascolto, introduzione alla lettura e scrittura musicale. La    durata del corso è variabile e finalizzata al raggiungimento delle competenze necessarie per passare al livello 1A, che verranno certificate tramite un esame interno.
   ● Livello 1A: corso che segue i programmi di Conservatorio, al termine del quale è previsto un esame interno di passaggio al Livello 1B
   ● Livello 1B: corso che segue i programmi del Conservatorio, al termine del quale è previsto un esame interno conclusivo obbligatorio per tutti gli allievi della scuola.Superato tale esame, sarà libera scelta di ogni allievo continuare la preparazione per il superamento della certificazione in Conservatorio
   ● Livello 1C: corso di preparazione all’esame unico di Teoria, Ritmica e Percezione Musicale, che verrà certificata in uno dei Conservatori convenzionati.


PRATICA E LETTURA PIANISTICA PER ARCHI, LEGNI, OTTONI, PERCUSSIONI

   ● Ciclo Unico: la durata del corso è variabile e finalizzata al superamento della certificazione in Conservatorio

Esami  interni

La gestione e la valutazione degli esami interni per il passaggio tra i livelli intermedi (steps) è affidata ad una Commissione interna che
si riunisce in due sessioni annuali d’esame (indicativamente a gennaio e a giugno), ed è composta da: - il Direttore della scuola - gli Insegnanti dei corsi dei singoli strumenti e/o di solfeggio
Criteri di valutazione Per gli esami interni verranno valutati i seguenti indicatori:
   ● L’allievo conosce gli argomenti e sa gestire le conoscenze e le tecniche esecutive in modo autonomo in situazioni nuove senza commettere errori o imprecisioni. La produzione è ottima.
  ● L’allievo conosce gli argomenti e sa gestire le conoscenze e le tecniche esecutive in modo autonomo in situazioni note e senza commettere errori o imprecisioni. La produzione è più che buona
   ● L’allievo conosce gli argomenti e sa gestire le conoscenze e le tecniche esecutive con qualche lieve incertezza e in situazioni note. La produzione è buona.
   ● L’allievo ha assimilato gli argomenti e sa organizzare le conoscenze e le tecniche esecutive in maniera sufficiente, pur commettendo qualche errore. La produzione è sufficiente.
   ● L’allievo conosce gli argomenti in maniera superficiale e frammentaria e gestisce le conoscenze e le tecniche esecutive con parecchie incertezze e imprecisioni. Nell’esecuzione di
esercizi facili dimostra di aver acquisito alcune abilità che utilizza tuttavia con scarsa sicurezza. La produzione non è sufficiente.
La valutazione terrà conto del raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi del percorso dell’allievo e della prestazione dell’esame di passaggio. La valutazione verrà espressa in decimi.

Esami convenzionati

Gli esami di passaggio di fine livello 1 e fine livello 2 per gli esami di strumento, fine livello unico per la certificazione di TRPM, si svolgeranno in uno dei due conservatori convenzionati e saranno giudicati da una Commissione d’esame così composta: - un Docente del Conservatorio “J. Tomadini” di Udine - un Docente del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste - un Docente nominato da Anbima o altro Ente/Associazione convenzionato Sono previste nel corso dell’anno due sessioni della Commissione, estiva e autunnale.


ATTIVITA’ FORMATIVE DI GRUPPO


LINGUAGGIO MUSICALE

Il corso si rivolge a bambini da 0 a 5 anni usando principalmente un metodo che si fonda sul presupposto che la musica si possa apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio. La didattica promuove come competenza fondamentale la capacità di sentire e comprendere nella propria mente musica non fisicamente presente nell’ambiente, attraverso l’ascolto, il movimento e la vocalizzazione, sviluppando un vero e proprio “pensiero musicale”. La finalità è quella di aiutare il bambino a far crescere la sua attitudine musicale tramite un percorso che lo sosterrà durante la vita adulta sia che diventi musicista amatoriale o professionista, sia da fruitore consapevole di musica. Gli incontri sono a cadenza settimanale, di 30’ per bambini fino ai 3 anni (accompagnati da un adulto) e di 40’ per bambini dai 3 ai 5 anni.

PROPEDEUTICA MUSICALE

Il corso è dedicato a bambini di 5 e 6 anni e può durare 1 o 2 annualità. Le lezioni sono di 60 minuti e si svolgono in piccoli gruppi con cadenza settimanale. L’ obiettivo principale è la formazione e il
miglioramento delle attitudini e del pensiero musicale di ogni bambino, attraverso attività di ascolto di canti melodici e ritmici eseguiti vocalmente dall’insegnante, giochi ritmici e di movimento, esplorazione della propria voce, uso di strumenti di piccola percussione, introduzione di semplici figure musicali ritmiche e della notazione sul pentagramma.

MUSICA D’INSIEME

Sono piccoli gruppi strumentali che vedono la partecipazione di allievi avviati da poco allo studio dello strumento. Si preparano brani con grado di difficoltà adeguato alla preparazione degli allievi con il fine di proporli nel corso dei saggi di fine anno scolastico o in
altre occasioni dell’anno. Gli obiettivi fondamentali di questa attività sono:
   ● sensibilizzare alla vita associativa e di gruppo per l’integrazione e lo sviluppo dei rapporti interpersonali
   ● stimolare i ragazzi con esperienze diverse dalla lezione individuale
   ● sperimentare il piacere di suonare insieme
   ● collaborare per raggiungere un risultato comune
   ● educare alla cura dell’assieme ritmico, all’intonazione, alla produzione di dinamiche diverse, all’ascolto critico
Le lezioni di musica d’insieme si svolgono con cadenza settimanale ed hanno la durata di un’ora.


ORCHESTRA GIOVANILE DI FIATI

Si tratta di un complesso bandistico completo, anche se di dimensioni ridotte, ma in grado di eseguire brani tratti dal repertorio per orchestra di fiati con un discreto grado di difficoltà. E’ un'ottima palestra per i giovani musicisti che provengono dai corsi strumentali e dai gruppi di musica d’insieme. Gli obiettivi sono:
   ● sensibilizzare alla vita associativa e di gruppo per l’integrazione e lo sviluppo dei rapporti interpersonali
   ● sviluppare maggiormente il piacere di suonare in gruppo
   ● collaborare per raggiungere un risultato comune
   ● fornire gli elementi necessari alla comprensione teorica di base e le abilità pratiche necessarie al “suonare insieme”
   ● educare alla cura dell’assieme ritmico, all’intonazione, alla produzione di dinamiche diverse, all’ascolto critico
   ● acquisire maggiore abilità nell'uso dello strumento
Il repertorio si basa principalmente su brani originali per orchestra di fiati con difficoltà proporzionate al livello di preparazione degli allievi. Le prove della durata di 90’ si svolgono con cadenza settimanale ed hanno come obiettivo l’allestimento di un programma da concerto che verrà eseguito nelle seguenti occasioni: - concerto di Natale; - saggio finale della scuola di musica; - concorsi e rassegne per orchestre giovanili - concerti dimostrativi in occasione di eventi pubblici e manifestazioni nel territorio


ORCHESTRA GIOVANILE DA CAMERA

L’orchestra giovanile da camera offre la possibilità agli allievi di tutti i corsi di strumenti (archi, fiati, percussioni, pianoforte) di sperimentare l’esperienza di suonare in orchestra. Gli obiettivi sono:
   ● sensibilizzare alla vita associativa e di gruppo per l’integrazione e lo sviluppo dei rapporti interpersonali
   ● sviluppare maggiormente il piacere di suonare in gruppo
   ● collaborare per raggiungere un risultato comune
   ● fornire gli elementi necessari alla comprensione teorica di base e le abilità pratiche necessarie al “suonare insieme”
   ● educare alla cura dell’assieme ritmico, all’intonazione, alla produzione di dinamiche diverse, all’ascolto critico
   ● acquisire maggiore abilità nell'uso dello strumento
Il repertorio spazia dal classico al moderno, da brani originali a trascrizioni adatte all’organico. Le prove hanno luogo con cadenza settimanale o quindicinale, della durata di 90 minuti, in base agli obiettivi fissati dal Direttore. L’obiettivo è l’allestimento di un programma da concerto che verrà eseguito nelle seguenti occasioni: - concerto di Natale; - saggio finale della scuola di musica; - concorsi e rassegne per orchestre giovanili - concerti dimostrativi in occasione di eventi pubblici e manifestazioni nel territorio

ENSEMBLE

Gli ensemble coinvolgono tutti gli allievi della stessa classe di strumento. La direzione viene affidata ad uno dei docenti del corso
che organizza le prove, definisce il programma e la formazione dei gruppi in base al numero degli allievi disponibili. Principalmente gli ensemble sono i seguenti:
   ● oboe
   ● flauti
   ● clarinetti
   ● saxofoni
   ● ottoni
   ● archi
   ● percussioni
   ● Pianoforte a 4/6 mani

Questi gli obiettivi :

   ● valorizzare il timbro e le caratteristiche tecniche dello strumento
   ● approfondire la conoscenza del repertorio per l’ensemble proposto dal Docente in base al livello di preparazione degli allievi
   ● potenziare lo sviluppo del senso critico interpretativo
   ● potenziare l’autostima e l’affiatamento nel gruppo

 

MASTER

La Scuola organizza con cadenza annuale un master dedicato ogni anno ad uno specifico strumento.
Si rivolge principalmente ad allievi della Scuola della Filarmonica ma allarga la partecipazione anche ad esterni. Scopo è approfondire la tecnica, l’improvvisazione e l’interpretazione. E’ un’occasione per mettere alla prova le proprie capacità, avere la possibilità di fare un importante passo in avanti, un percorso d’eccellenza con l’obiettivo di rendere più solida la preparazione dell’allievo.


PROGETTI PER LE SCUOLE PUBBLICHE DEL TERRITORIO

L’apprendimento pratico della musica offre valenze educative significative, diversificate e rilevanti, sotto molteplici aspetti. La diffusione della musica tra le giovani generazioni di studenti concorre in modo decisivo alla crescita individuale e sociale, in quanto linguaggio privilegiato di sentimento e conoscenza, che coinvolge allo stesso tempo il corpo, il cuore, la mente. Con questo principio il Comune di San Vito nella Scuola si fa promotore di una serie di progetti di promozione della pratica musicale nelle scuole, affidando alla Scuola della Filarmonica la conduzione degli stessi.

-SCUOLA DELL’INFANZIA

Stimolare e coltivare la sensibilità musicale del bambino, contribuendo a favorirne la formazione nelle sue potenzialità cognitive, espressive, comunicative e relazionali. Il metodo scelto è “La Music Learning Theory”, ovvero la teoria dell’apprendimento musicale ideata da E. Gordon che si fonda sul presupposto che la musica si possa apprendere secondo processi analoghi a quelli con cui si apprende il linguaggio. L’obiettivo principale è quello di favorire lo sviluppo dell’attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue modalità e soprattutto i suoi tempi. La didattica basata sulla MLT promuove come competenza fondamentale l’Audiation, definita da Gordon come “capacità di sentire e comprendere nella propria mente musica non fisicamente presente nell’ambiente”. La capacità di Audiation, vero e proprio “pensiero musicale”, è indispensabile per comprendere la sintassi musicale, sia nella produzione che nell’ascolto, per sviluppare una buona lettura musicale e per improvvisare musicalmente.

-SCUOLA PRIMARIA

Il progetto intende sviluppare e condividere esperienze significative che favoriscano le capacità di ascolto ed emotivo-affettiva, la produzione mediante azione diretta (esplorativa, compositiva, esecutiva), la funzione critico-estetica e cognitivo-culturale. Oltre ad incentivare una sensibilità artistico-musicale, si intende anche favorire in ciascun alunno un’attività strumentale consapevole attraverso l’alfabetizzazione musicale e l’apprendimento pratico della musica, nonché favorire il senso di appartenenza, condivisione e partecipazione attraverso la musica d’insieme. Con tale progetto s’intende creare un filo d’unione che parta dalla scuola dell’infanzia e che accompagni gli alunni fino alla scuola secondaria di primo grado, dove l’intervento assume significato in un’ottica sia di verticalità che di continuità